Incurvamenti penieni

Gli incurvamenti penieni si divisdono in due grandi gruppi:

  • congeniti: presenti fin dalla nascita
  • acquisiti: secondari ad induratio penis plastica (vedi dopo) o a traumi.

Il pene è l’organo genitale maschile deputato alla riproduzione e la minzione; il pene è composte da 2 cilindri paralleli di tessuto erettile (corpi cavernosi) e da un un terzo cilindro (corpo spongioso) che contiene l’uretra dalla quale vengono emessi urina e sperma. Una fascia avvolge i corpi cavernosi ed è chiamata tunica albuginea.

Gli incurvamenti congeniti derivano da un diversità di sviluppo da parte di uno dei due corpi cavernosi o da un difetto della tunica albuginea.

La diagnosi avviene con la pubertà; delle semplici autofotografie del pene del paziente in erezione o una iniezione intracavernosa di prostaglandina sono sufficienti a quatificare il grado di curvatura.

La terapia è quasi sempre chirurgica, laddove la curvatura del pene rappresenti un problema per il normale svolgimento dell’attività sessuale.

L’intervento più comunemente praticato è una corporoplastica semplice (secondo Nesbit o Yachia) che prevede la parificazione dei due corpi cavernosi con una perdita in lunghezza dell’asta.


A cura di Federico Dehò