Gli incurvamenti penieni si divisdono in due grandi gruppi:
Il pene è l’organo genitale maschile deputato alla riproduzione e la minzione; il pene è composte da 2 cilindri paralleli di tessuto erettile (corpi cavernosi) e da un un terzo cilindro (corpo spongioso) che contiene l’uretra dalla quale vengono emessi urina e sperma. Una fascia avvolge i corpi cavernosi ed è chiamata tunica albuginea.
Gli incurvamenti congeniti derivano da un diversità di sviluppo da parte di uno dei due corpi cavernosi o da un difetto della tunica albuginea.
La diagnosi avviene con la pubertà; delle semplici autofotografie del pene del paziente in erezione o una iniezione intracavernosa di prostaglandina sono sufficienti a quatificare il grado di curvatura.
La terapia è quasi sempre chirurgica, laddove la curvatura del pene rappresenti un problema per il normale svolgimento dell’attività sessuale.
L’intervento più comunemente praticato è una corporoplastica semplice (secondo Nesbit o Yachia) che prevede la parificazione dei due corpi cavernosi con una perdita in lunghezza dell’asta.
A cura di Federico Dehò