Da una sessualità vissuta e consumata in camera da letto, siamo passati all’ “eros al computer”, al sesso online e all’incontro con l’altro\a, spesso vissuto mediante l’etere. L’avvento di internet e del mondo virtuale, ha creato delle importanti modificazioni degli usi e costumi sessuali, estendibili sia alla comunicazione, alle dinamiche del corteggiamento, alla sfera dei sentimenti ed ovviamente alla sessualità.
Il cyber-spazio, rappresenta un sorta di spazio transazionale, come se fosse un’estensione del mondo psichico, senza la fatica e la possibile frustrazione dell’incontro reale con l’altro. Uomini e donne si incontrano, si piacciono, consumano una sessualità autoerotica, senza le possibili complicanze dell’incontro con la fisicità ed emotività altrui.